Descrizione
Da Dante Alighieri. Mettere “in poche parole” l’Inferno, testo in cui tutte le parole sono necessarie e decisive come elementi di un’equazione, è impresa rischiosa. Per evitare da una parte la “parafrasi” (piatta “messa in prosa” da testo scolastico) e dall’altra il riassunto cronachistico, si tenta qui un modulo che segue da vicino il testo, trasforma i Canti in Capitoli, cercando di conservarne ritmo e tensione narrativa ed emotiva, pur con frequenti eliminazioni di passaggi. Restando responsabile di ogni “taglio”, questa scrittura cerca di creare un “calco” che, pur in prosa, si mantenga fedele alla “teatralità” espressiva, morale (e in parte linguistica) del poema.