Descrizione
Da Italo Svevo. Il romanzo non si intitola Zeno, ma La coscienza di Zeno: già questo dice tutto e spiega il fascino particolare che il capolavoro di Svevo esercita su di noi; però spiega anche quanto sia delicato il compito di raccontarlo «in poche parole». Ciò che conta qui non sono i fatti, ma il loro riflesso nella coscienza del protagonista, il linguaggio in cui traduce la propria vita interiore. La grande sfida era restituire questo, non semplicemente la trama; e Paola Capriolo ha cercato di farlo creando uno stile che non fosse né quello di Svevo né il suo, ma un intreccio nel quale le due voci diventassero una sola.